iPhone 17: Apple abbandona Broadcom e punta su un chip Wi-Fi 7 interamente proprietario

Apple sta per compiere un passo significativo verso l’indipendenza tecnologica: secondo un’analisi di Jeff Pu, analista di GF Securities, tutti i modelli di iPhone 17 (iPhone 17, 17 Air, 17 Pro e 17 Pro Max) saranno equipaggiati con il primo chip Wi-Fi 7 progettato interamente da Apple. Questa mossa segna una rottura con Broadcom, storico fornitore di chip Wi-Fi per i dispositivi Apple, e conferma la strategia dell’azienda di Cupertino di internalizzare la produzione di componenti chiave.

Il nuovo chip Wi-Fi 7 promette di portare un significativo miglioramento nelle prestazioni di connettività degli iPhone 17. Lo standard Wi-Fi 7, infatti, offre in teoria velocità di trasferimento dati fino a 40 Gbps, quattro volte superiori rispetto al Wi-Fi 6E. Inoltre, il Wi-Fi 7 riduce la latenza combinando diverse bande di frequenza (2.4, 5 e 6 GHz), garantendo una connessione più stabile e reattiva, soprattutto in ambienti con molti dispositivi connessi. È importante sottolineare che per sfruttare appieno le potenzialità del Wi-Fi 7 sarà necessario disporre di un router compatibile.

La decisione di Apple di sviluppare internamente i chip Wi-Fi 7 è parte di una strategia più ampia per ridurre la dipendenza da fornitori esterni come Broadcom e Qualcomm. Questa strategia offre diversi vantaggi:

  • Maggiore Controllo sulla Supply Chain: Riducendo la dipendenza da fornitori esterni, Apple minimizza i rischi legati a potenziali interruzioni della catena di approvvigionamento, causate ad esempio da dispute legali o difficoltà produttive.
  • Riduzione dei Costi: Sebbene lo sviluppo interno di chip sia un’attività costosa, Apple, grazie alle sue enormi vendite, può ammortizzare i costi e, a lungo termine, risparmiare sui diritti di licenza da pagare a fornitori come Qualcomm per ogni chip acquistato.
  • Maggiore Ottimizzazione ed Efficienza: Apple è rinomata per l’efficienza dei suoi chip, grazie all’utilizzo di processi produttivi avanzati di TSMC. Sviluppando internamente i chip Wi-Fi, Apple potrebbe ottenere un’efficienza energetica ancora maggiore rispetto alle soluzioni di Qualcomm e Broadcom, con benefici per l’autonomia dei dispositivi.

L’adozione di chip Wi-Fi 7 progettati interamente da Apple rappresenta un passo importante nella strategia dell’azienda di Cupertino di diventare sempre più indipendente dai fornitori esterni. Questa mossa non solo offre vantaggi in termini di controllo della supply chain e riduzione dei costi, ma promette anche di portare miglioramenti significativi nelle prestazioni, nell’efficienza e nell’integrazione dei futuri iPhone