iPhone 17 potrebbero montare 12 gb di ram su quasi tutti i modelli.

Apple si prepara a rivoluzionare la sua lineup di smartphone nel 2025: secondo le ultime indiscrezioni dell’analista Ming-Chi Kuo, almeno tre modelli della serie iPhone 17 – Pro Max, Pro e il nuovo ultra-sottile “iPhone 17 Air” – saranno equipaggiati con ben 12GB di RAM, segnando un netto salto rispetto agli attuali 8GB presenti su tutta la gamma iPhone.

Nuovo standard di memoria: non solo per i Pro

Storicamente, Apple ha riservato le configurazioni di memoria più generose ai modelli Pro, ma la crescente pressione competitiva nel mercato smartphone e l’esplosione delle funzionalità di intelligenza artificiale stanno cambiando le carte in tavola. Kuo sottolinea che la strategia più aggressiva di Apple sull’upgrade della RAM nasce proprio dall’intensificarsi della concorrenza e dalla necessità di supportare le nuove tecnologie di Apple Intelligence, che richiedono più memoria per l’elaborazione on-device.

“Apple mira a dotare anche il modello base di iPhone 17 di 12GB, ma possibili carenze nella catena di fornitura restano una preoccupazione. La decisione definitiva arriverà entro maggio,” scrive Kuo.

Se la fornitura lo permetterà, anche l’iPhone 17 standard potrebbe quindi ricevere il boost di RAM, altrimenti il passaggio ai 12GB per tutti i modelli sarà rimandato al 2026 con la serie iPhone 18.

Effetti sul mercato: Micron e SK Hynix in prima linea

L’aumento della RAM avrà un impatto diretto anche sulla supply chain: il prezzo medio di vendita della RAM da 12GB è circa il 50% superiore rispetto agli 8GB, con i principali fornitori Micron e SK Hynix che si aspettano un significativo beneficio economico. In particolare, Micron potrebbe vedere una crescita maggiore grazie a una base di spedizioni AI HBM ancora relativamente contenuta.

Cosa sono le memorie HBM?

La memoria ad alta larghezza di banda (HBM) è un tipo di tecnologia di memoria che utilizza chip DRAM (Dynamic Random Access Memory) impilati per ottenere un trasferimento dati ad alta velocità e un basso consumo energetico. L’HBM è utilizzata principalmente per applicazioni che richiedono elaborazione ad alte prestazioni, come schede grafiche, intelligenza artificiale (IA) e supercomputer. Le applicazioni di IA necessitano dell’HBM perché richiedono sistemi di elaborazione ad alte prestazioni (HPC) in grado di elaborare grandi quantità di dati e calcoli complessi. Le tecnologie di memoria convenzionali, come la Double Data Rate (DDR) o la Graphics DDR (GDDR), non possono soddisfare le esigenze di queste applicazioni, poiché hanno larghezza di banda, densità ed efficienza limitate.

Fonte

Apple e la corsa all’AI: RAM fondamentale per Apple Intelligence

La mossa di Apple riflette la centralità che la memoria on-device sta assumendo nell’era dell’intelligenza artificiale. Le nuove funzioni Apple Intelligence, sempre più integrate nell’ecosistema iOS, richiedono almeno 8GB di RAM per essere attivate. L’incremento a 12GB garantirà prestazioni superiori, multitasking più fluido e una migliore gestione delle operazioni AI direttamente sul dispositivo, senza dipendere dal cloud.

Design e prestazioni: l’iPhone 17 Air non sarà solo “sottile”

L’iPhone 17 Air, il modello ultra-sottile che debutterà quest’anno, non punterà solo sul design: con 12GB di RAM, si allineerà alle performance dei modelli Pro, smentendo chi lo vedeva come un semplice esercizio di stile. Questa scelta potrebbe semplificare la gamma, offrendo agli utenti più opzioni ad alte prestazioni senza dover necessariamente scegliere la versione più costosa.

Quando arriveranno e cosa aspettarsi

Il lancio della serie iPhone 17 è previsto per settembre 2025. Anche se la decisione finale sulla RAM del modello base dipenderà dalla disponibilità dei componenti, la direzione è chiara: Apple sta puntando a una dotazione hardware più potente e omogenea, pronta a sostenere le sfide dell’intelligenza artificiale e a chiudere il gap con i principali rivali Android, come la serie Galaxy S25 di Samsung