TikTok: Trump concede altri 75 giorni, ma la Cina resta un ostacolo

La saga di TikTok negli Stati Uniti continua, con un nuovo colpo di scena. Il presidente Donald Trump ha concesso altri 75 giorni di tempo per la vendita dell’app, inizialmente prevista per il 5 aprile, posticipando così la scadenza che avrebbe portato all’oscuramento del social network nel paese.

“La mia amministrazione ha lavorato duramente a un accordo per salvare TikTok e abbiamo fatto enormi progressi,” ha dichiarato Trump in un post su Truth Social. “L’accordo richiede ulteriore lavoro per garantire la firma di tutte le approvazioni necessarie, ed è per questo che sto firmando un ordine esecutivo per mantenere TikTok attivo e funzionante per altri 75 giorni.”

Questa decisione arriva dopo che Amazon aveva presentato un’offerta d’acquisto, che sembrava aver sbloccato la situazione. Tuttavia, le trattative si sono rivelate più complesse del previsto, e Trump ha dovuto concedere ulteriore tempo per consentire alle parti di raggiungere un accordo definitivo.

La Cina nel mirino

Nonostante i progressi nelle trattative, la Cina rimane un ostacolo significativo. Trump ha infatti sottolineato che “non è molto contenta delle nostre tariffe reciproche (necessarie per un commercio equo ed equilibrato tra Cina e Stati Uniti!)”. Questo dimostra che le tariffe sono lo strumento economico più potente e molto importante per la nostra sicurezza nazionale!”.

Il presidente ha comunque assicurato di voler “continuare a lavorare in buona fede con la Cina” e di non voler “oscurare” TikTok. “Non vediamo l’ora di lavorare con TikTok e la Cina per concludere l’accordo”, ha aggiunto.

ByteDance frena l’entusiasmo

Nonostante le dichiarazioni ottimistiche di Trump, ByteDance, la società madre di TikTok, ha frenato l’entusiasmo, affermando che “restano ancora questioni chiave da risolvere per garantire una soluzione”.

Le offerte sul tavolo

Oltre ad Amazon, diverse altre società hanno manifestato interesse per l’acquisto di TikTok, tra cui Oracle, Blackstone, e un gruppo di investitori guidato da Frank McCourt. Si è parlato anche di un’offerta da parte del motore di intelligenza artificiale Perplexity.

Il futuro di TikTok negli USA

Il futuro di TikTok negli Stati Uniti rimane incerto. La decisione finale spetterà a Trump, che dovrà bilanciare le esigenze di sicurezza nazionale con gli interessi economici e politici. La Cina, dal canto suo, potrebbe condizionare l’accordo in base all’andamento delle trattative sui dazi.