Bytedance:i dati di Tiktok stanno alimentando l’intelligenza artificiale cinese

ByteDance, l’azienda cinese dietro il fenomeno globale di TikTok, sta rapidamente emergendo come un leader nel campo dell’intelligenza artificiale, sfruttando i dati di oltre un miliardo di utenti per alimentare le sue ambizioni tecnologiche. Con app popolari come TikTok, Douyin e Toutiao, ByteDance ha accesso a una quantità immensa di informazioni su come le persone interagiscono online. Questo tesoro di dati non solo ha reso le sue piattaforme più accattivanti, ma sta anche guidando una nuova frontiera di innovazione nell’AI, mentre l’azienda si trova al centro di tensioni geopolitiche tra Stati Uniti e Cina.

ByteDance gestisce alcune delle app più utilizzate al mondo. TikTok conta 170 milioni di utenti negli Stati Uniti, in Italia (FONTE Audicom) è di circa 22.8 milioni, ma risale a Maggio 2024 mentre in Cina Douyin, la versione locale di TikTok, vanta circa 700 milioni di utenti attivi mensili, e Toutiao, un’app di notizie, ne ha 300 milioni. Ogni video guardato, ogni post condiviso e ogni interazione sulle piattaforme di ByteDance fornisce all’azienda dati preziosi su comportamenti, preferenze e abitudini degli utenti. Questi dati vengono utilizzati per affinare gli algoritmi di raccomandazione, rendendo le app sempre più coinvolgenti e difficili da abbandonare.

Ma l’uso di questi dati non si limita a migliorare l’esperienza utente. ByteDance sta investendo pesantemente nell’intelligenza artificiale, costruendo infrastrutture avanzate per competere nella corsa globale all’AI. L’azienda ha speso miliardi di dollari in data center in Cina e nel Sud-est asiatico, oltre ad acquisire semiconduttori all’avanguardia per potenziare le sue capacità di calcolo. Inoltre, ByteDance sta assumendo esperti di AI a ritmo serrato, con l’obiettivo di sviluppare tecnologie che possano rivaleggiare con quelle di giganti come Google e Microsoft.

L’esperienza di ByteDance nell’analisi dei dati degli utenti le ha dato un vantaggio significativo nello sviluppo di modelli di intelligenza artificiale. Grazie alla mole di informazioni raccolte, l’azienda può addestrare algoritmi per prevedere con precisione i comportamenti degli utenti, non solo sulle sue piattaforme, ma in contesti più ampi. Questo la posiziona come un attore chiave in settori come la pubblicità personalizzata, l’elaborazione del linguaggio naturale e persino la creazione di contenuti generativi.

Un esempio recente è il lancio di OmniHuman-1, un sistema AI sviluppato da ByteDance che può generare video realistici di esseri umani a partire da una singola immagine e segnali di movimento, come clip audio o video. Sebbene questa tecnologia sia ancora in fase di ricerca e non disponibile al pubblico, dimostra il potenziale di ByteDance nel campo dell’AI generativa, un’area che potrebbe rivoluzionare settori come l’intrattenimento e la produzione di contenuti. Inoltre, l’azienda ha introdotto X-Portrait 2, un’intelligenza artificiale che trasforma immagini statiche in video emozionali, con espressioni facciali naturali, come dimostrato in demo che riproducono scene di film famosi.

Nonostante i suoi successi, ByteDance si trova al centro di un dibattito globale. Negli Stati Uniti, TikTok è sotto pressione a causa di preoccupazioni sulla sicurezza nazionale e sull’influenza cinese. La legge statunitense richiede che ByteDance venda le operazioni di TikTok negli Stati Uniti a un’entità non cinese entro una scadenza, recentemente estesa a metà giugno 2025 dal presidente Trump. Questo prolungamento è arrivato dopo che un accordo sembrava vicino, ma è stato bloccato dalla Cina in risposta a nuove tariffe imposte da Trump sulle importazioni cinesi.

La Cina, d’altra parte, vede ByteDance come un asset strategico nella corsa tecnologica globale. I dati raccolti da TikTok e altre app sono fondamentali per lo sviluppo dell’AI, e Pechino non sembra disposta a cedere facilmente il controllo su un’azienda che potrebbe darle un vantaggio competitivo. Questa tensione tra Washington e Pechino evidenzia come la tecnologia, e in particolare l’intelligenza artificiale, sia diventata un campo di battaglia geopolitico.

L’ascesa di ByteDance nel campo dell’intelligenza artificiale solleva interrogativi importanti. Da un lato, l’azienda sta dimostrando come i dati degli utenti possano essere utilizzati per creare tecnologie innovative che migliorano l’esperienza digitale e aprono nuove possibilità creative. Dall’altro, ci sono preoccupazioni significative sulla privacy e sull’uso di questi dati, specialmente in un contesto in cui ByteDance è soggetta alle leggi cinesi, che potrebbero consentire al governo di accedere a informazioni sensibili.

Inoltre, la situazione di TikTok negli Stati Uniti rimane incerta. Se ByteDance non riuscisse a trovare un acquirente che soddisfi i requisiti del governo americano, TikTok potrebbe essere bandito, con conseguenze significative per i suoi 170 milioni di utenti americani e per il valore complessivo dell’azienda, stimato a 300 miliardi di dollari. Tuttavia, l’espansione di ByteDance nell’AI suggerisce che, anche in caso di un ban negli Stati Uniti, l’azienda potrebbe continuare a prosperare grazie alle sue operazioni in Cina e in altri mercati globali.